Asparagi time! E, Carnaroli di Baraggia
E’ arrivato quel momento dell’anno in cui, tutti i banchi del mercato e dei supermercati, si ricoprono di asparagi: dal bianco al rosa, dal violetto ai classici verdi e all’asparagina, così sottile e croccante. Potevamo non abbinarli e trasformarli in un grande risotto?
Noi abbiamo scelto di utilizzare due tipologie di asparago, a voi la scelta: in qualsiasi caso, con il meraviglioso Carnaroli, sarà un trionfo di profumo, sapore, bontà.
350 g riso Carnaroli di Baraggia
1 mazzo di asparagi verdi e uno bianco (o violetto)
2 scalogni tritati finemente
1 tazza di piselli freschissimi
brodo vegetale e acqua di asparagi 1,5 lt
1 bicchiere vino bianco aromatico
burro qb
Olio extravergine
sale, pepe
Grana padano grattugiato
Iniziate col mondare gli asparagi, togliete la parte legnosa, spelate il tronco, lavateli velocemente e fateli cuocere per qualche minuto nell’asparagera, in acqua salata, lasciando le punte fuori dall’acqua.
Una volta cotti, tenetele una parte intera, serviranno per accompagnamento e, tagliate le punte, eventualmente proseguite ancora qualche minuto nella bollitura dei tronchi che poi frullerete, con tutta l’acqua di cottura, filtrerete con un colino a maglie fine e unire al brodo vegetale. Questa sarà la parte liquida del Vostro risotto.
In una larga padella, fate rosolare gli scalogni con un buon. Giro di olio e un tocchetto di burro, quando prenderà colore, versate il riso e fatelo tostare. Una volta che sarà traslucido, versate il vino, lasciate evaporare a firma vivace e iniziate ad aggiungere poco brodo, bollente, per volta. Ci vorranno circa 18 minuti, poi, regolate di sale, pepe, assaggiate e, al riso al dente, aggiungete i piselli. Solo all’ultimo, così manterranno la naturale fragranza. Infine, unite le punte di asparagi che avete tenuto da parte.
Nel frattempo, fate rosolare gli asparagi interi in casseruola con una piccola noce di burro o un filo di olio.
Togliete il riso dal fuoco, mantecate con burro e una generosa dose di grana padano grattugiato, impiattate e aggiungete gli asparagi interi. Concludete con una spolverata di pepe, formaggio e un giro di olio extravergine dal sapore deciso.
Dalla Baraggia a Hollywood
Dalla Baraggia a Hollywood, il primo e unico riso italiano DOP partner del secondo
Barolo & Barbaresco World Opening
Los Angeles celebra la cultura enogastronomica italiana.
Vercelli, 6 maggio 2022 – Il Consorzio di Tutela della DOP Riso di Baraggia Biellese e Vercellese è partner, con il Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina, della seconda edizione del BBWO organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
Si è trattato del secondo grande evento nell’ambito della campagna di comunicazione europea nei mercati USA e Cina, “TOP TALES – A PIECE OF EUROPE ON YOUR TABLE” che ha l’obiettivo di aumentare la notorietà di questi Prodotti nei due mercati.
La due giorni BBWO si è aperta il 28 aprile con la presentazione a giornalisti, critici e sommelier delle due nuove annate di Barolo e Barbaresco. Le degustazioni sono state seguite dalla cena di gala presso i Paramount Picture Studios di Hollywood, in cui è stato servito un gran risotto al Barolo preparato con riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP. La varietà presentata e molto apprezzata nell’occasione è stata il S.Andrea, simbolo autentico del territorio di Baraggia.
Il 29 aprile l’evento è proseguito all’Hotel Intercontinental di Los Angeles Downtown, per il Grand Tasting, per stampa, commercio e consumatori. In concomitanza si sono svolti seminari educativi dedicati a Barolo, Barbaresco, Riso di Baraggia DOP e Fontina DOP.
Il seminario dedicato al riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP ed alla Fontina DOP, tenuto da Elisabetta Converso, ha avuto un grande riscontro sia in termini di presenze che di interesse verso il prodotto.
“La seconda edizione del BBWO è stata un grande successo. Il riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP a Los Angeles ha avuto importanti riscontri ed è stata una grande emozione.” Ha detto Carlo Zaccaria, Presidente del Consorzio e presente all’evento. “Ringraziamo vivamente il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e il Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina per questa straordinaria occasione di far conoscere la nostra cultura enogastronomica fatta di passione e tradizione”.