Carnaroli in giallo, con salsiccia toscana
Lo zafferano è “la morte sua”. Nel risotto e, in abbinamento al Carnaroli.
Il più classico dei risotti allo zafferano, accompagnato dal sapore e dalla sapidità della salsiccia toscana. Una salsiccia d’autore quella della Macelleria Sergio Falaschi, che incontra il Canaroli, principe della Baraggia, scatenando un momento di pura gioia. Già solo a guardare questo piatto, viene voglia di affondarci la forchetta. Anzi, il cucchiaio!
Ecco la ricetta che, nella sua semplicità, rende onore ad entrambi i protagonisti del piatto:
400 g di riso carnaroli
1/2 cipolla bianca
Un bicchiere di vino bianco fermo
2 buste di zafferano italiano
Olio extra vergine di oliva
240g di burro
Grana Padano grattugiato
Un buon brodo di carne di almeno 3 carni (pollame, vitello, manzo)
Preparate il soffritto con un giro di olio, poco burro e la cipolla tritata finemente. Quando tutto è ben rosolato versate il riso, fate tostare finchè diventerà traslucido, poi sfumate con il vino bianco. Aggiungete quindi il brodo – nel primo mestolo di brodo dovrete sciogliere lo zafferano – poco per volta e continuate la cottura per circa 15 minuti. In una padella a parte leggermente unta di burro o olio, sbriciolate la salsiccia toscana e fatela cuocere per pochi minuti. Una volta pronto il riso, mantecate fuori dal fuoco, con burro freddo e parmigiano.
Servire con l’aggiunta della salsiccia ben calda.